MOSCA - «Questa è una grande soddisfazione per me» ha detto Davide Giugliano dopo aver conquistato la prima meritatissima Superpole della carriera.

«Mi spiace per Tom, ma sbagliare è umano. Di sicuro lo ritroverò in gara domani». Il pilota del Team Althea, dopo la caduta nella qualifica della mattina, ha disputato una Superpole da pilota maturo. Dalla gara di Imola ha trovato costanza e metodo.

Ed infatti è stato costantemente veloce in tutti i turni di prove disputati in Russia. Cos'è cambiato nella testa di Giugliano? «Da un paio di gare ho capito come mi piace guidare questa moto. Ho capito che posso giocarmela con i primi e questo mi è servito per fare un passo in avanti.

Qua a Mosca siamo cresciuti di turno in turno, abbiamo lavorato bene e per domani sono molto fiducioso». Ma il gomito fa male? «Si, quando guida mi da fastidio». Ma cosa è successo?

«Quando stavo scivolando ho colpito un tombino col gomito. Mi dava parecchio fastidio, ma i ragazzi della Clinica Mobile hanno fatto un gran lavoro per aiutarmi a guidare al meglio». Obiettivo per domani? «Voglio partire forte e stare col gruppo di testa. Poi ovviamente voglio…».

Giulio Fabbri