Rea il più veloce, Crutchlow impressiona

Il neo iridato della SS cade, ma è subito tra i primi con la R1
Rea il più veloce, Crutchlow impressiona

27 ott 2009

PORTIMAO Rea velocissimo e Crutchlow a terra nelle prime due ore dei test Superbike 2010 in corso a Portimao due giorni dopo la conclusione del Mondiale. Cal Crutchlow (nella foto) al debutto con la R1 ex Spies ha impressionato: 1’44”139. Ma poi si è steso tornando a piedi al box: solo qualche graffio alla moto che potrà essere utilizzata nel proseguo della giornata.

L’iridato Supersport è stato nettamente più veloce di James Toseland che finora non è andato oltre 1’45”560. Curiosità: la Yamaha ha assegnato ai piloti 2010 una moto ex Spies e l’altra ex Sykes. Questo lascia ipotizzare che Spies avesse delle specifiche di motore leggermente più evolute rispetto al compagno di squadra. E anche che Crutchlow non è stato promosso per fare la seconda guida…

Il più veloce al mattino è stato Jonathan Rea autore di uno sprepitoso 1’43”137, nuovo primato della pista. Bene anche Noriyuki Haga con 1’43”555. Importante: in questi test la Ducati dispone della famosa gomma utilizzata con successo a Imola e Magny-Cours che la Pirelli non aveva inserito nel pacchetto delle cinque soluzioni previste per il round Mondiale, suscitando vibrate proteste da parte del ds Davide Tardozzi.

Altre novità: la Suzuki sta facendo girare i neoacquisti Haslam e Guintoli che dovrebbero avere parecchie novità a guidicare dalla misure prese dalla squadra che ha celato il box con due vistosissime paratie che impediscono di vedere le moto dalla corsia box.

La Scuderia Italia sta provando Luca Scassa. Nel pomeriggio Vittorio Iannuzzo salirà sulle Honda CBR-RR ex Lagrive vendute dalla Althea passata alla Ducati con Carlos Checa.

Commovente il ritorno in pista di Règis Laconi che sta girando con la Ducati DFX cinque mesi dopo il terribile incidente di Kyalami costatogli la frattura di due vertebre. La formazione veneta sta provando anche lo spagnolo Javi Fores ex Kawaski Pedercini Superstock.

Tanto materiale anche per la Kawasaki ufficiali che in assenza di Chris Vermeulen, bloccato dal veto Suzuki, sta lavorando con Juan Lascorz e il tester Takahashi. Ha fatto qualche giro anche Tom Sykes che però non è al meglio per la frattura alla spalla destra rimediata a Magny-Cours. Il britannico ex yamaha domenica scorsa aveva dato forfait per il dolore.

Paolo Gozzi

I migliori tempi della mattinata (ufficiosi): 1. Rea (Honda) 1’43”137; 2. Haslam (Suzuki) 1’43”380; 3. Biaggi (Aprilia) 1’43”440; 4. Haga (Ducati) 1’43”555; 5. Fabrizio (Ducati) 1’43”601; 6. Guintoli (Suzuki) 1’43”810; 7. Lascorz (Kawasaki) 1’43”950; 8. Crutchlow (Yamaha) 1’44”139; 9. Camier (Aprilia) 1’44”185; 10. Fores (Ducati) 1’44”340; 11. Neukirchner (Honda) 1’44”460; 12. Checa (Ducati) 1’44”510; 13. Toseland (Yamaha) 1’45”560; 14. Laconi (Ducati) 1’46”470; 15. Sykes (Yamaha) 1’46”610; Hofmann (Aprilia) 1’47”760; Takahashi (Kawasaki) 1’48”900.

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