Molti round del Mondiale Superbike, vengono preceduti da un pre-evento, ispirato alle tradizioni del territorio che ospita l’evento. Presso il Moscow Raceway, prima un’esibizione di danzatrici, poi, per una selezione di protagonisti del mondiale è stata coinvolta in una insolita e creativa performance: una lezione di “Zhostovo”, un’inconfondibile tecnica di pittura della tradizione russa.

Hanno partecipato a questa inusuale sfida i piloti Superbike Eugene Laverty (Aprilia Racing Team), Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet), Loris Baz (Kawasaki Racing Team), Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike), Leon Camier (FIXI Crescent Suzuki) e Carlos Checa (Team Ducati Alstare), con la coppia World Supersport Yakhnich Motorsport Yamaha, composta da Sam Lowes e Vladimir Leonov, e insieme al portacolori Rivamoto Honda, Eduard Blokhin - questi ultimi due, in attesa di scendere in pista davanti al pubblico di casa.

Pennelli e colori alla mano, i piloti WSBK hanno dato forma alle proprie idee su piatti di ceramica. Queste originali reinterpretazioni dell’arte “Zhostovo” verranno messe all’asta ed il ricavato sarà devoluto ai bambini meno fortunati della regione di Mosca, che sono stati inoltre invitati dagli organizzatori del circuito ad una speciale visita al Moscow Raceway, in programma domani mattina.

Al vincitore della competizione è invece andato un vero pezzo di artigianato “Zhostovo”: ad aggiudicarselo è stato Eduard Blokhin, che aveva partecipato con l’aiuto della sua bambina.

Informazioni sull’asta saranno pubblicate sul sito www.worldsbk.ru e sui social media ufficiali del Campionato.

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