Una brutta sorpresa per Marco Melandri, che al rientro dal round portoghese del mondiale Superbike ha scoperto di avere riportato la frattura delle costole destre decima e dodicesima, nell'incidente di cui era stato protagonista all'inizio di gara 1. Escluso invece il rischio di lesioni interne.

Il medico del team BMW, dottor Vincenzo Tota, Melandri, ha però tranquillizzato tutti affermando che Marco sarà in grado di prendere il via nell'ultima gara della stagione, il 7 ottobre a Magny Cours, dopo un periodo di riposo.

«Dopo la caduta di domenica mi sento ogni giorno meglio – ha detto il ravennate –, sebbene la schiena e il fianco destro siano ancora doloranti. Ho visto la caduta in TV e mi è sembrato che non si capisca bene, ma non voglio si pensi che ho buttato la gara per una stupidaggine. In quel momento mi era semplicemente impossibile fare qualunque altra cosa perché non avevo visto Max. Spero proprio di essere pronto per Magny Cours. Voglio saltare sulla mia S 1000 RR, divertirmi e finire nel miglior modo possibile».

«Le due costole non sono collegate allo sterno – è sceso nel tecnico il dottor Tota – dunque non sono molto coinvolte nel movimento della respirazione. Anche se sono rotte non è così doloroso. È positivo il fatto che non sia una frattura totale ma solo piccole incrinature. Marco ora deve riposare ed evitare affaticamenti in quella zona. Per il week end di gara gli applicheremo un bendaggio per ridurre l'ampiezza di movimento del torace».