MXGP, Cairoli: “Zone pericolose a Imola”

"Ho commesso un errore e sono caduto, fortunatamente non mi sono fatto troppo male, ma sono atterrato duramente sull'asfalto", dice Cairoli, che non ha potuto disputare l'ultimo round del mondiale
MXGP, Cairoli: “Zone pericolose a Imola”

FLGFLG

2 ott 2018 (Aggiornato alle 12:20)

Il mondiale MXGP 2018 si è chiuso sulla pista allestita all'interno del circuito di velocità "Enzo e Dino Ferrari" di Imola, con il ventesimo appuntamento stagionale. Tony Cairoli non ha potuto schierarsi al via del Gran Premio d'Italia, a causa della brutta caduta, nella quale è incappato sabato pomeriggio durante la gara di qualifica. 

Il nove volte iridato è atterrato sull'asfalto nella zona a ridosso della struttura della pit-lane, e nell'urto al suolo ha riportato una dolorosa contusione del fianco destro che gli ha impedito di schierare la sua KTM 450 SX-F al via nelle manche di domenica.

LA DELUSIONE - "Prima di tutto devo dire che Imola è un posto fantastico dove venire a correre, ne sono davvero contento e penso che questo sia il modo per portare il nostro sport ad un altro livello”, ha dichiarato Tony Cairoli il giorno dopo la caduta.

D'altro canto, devo anche dire che c'erano molte zone pericolose intorno alla pista e su questo lato dovremo lavorare in futuro per migliorare la sicurezza. Ho commesso un errore e sono caduto, fortunatamente non mi sono fatto troppo male, ma sono atterrato duramente sull'asfalto. Sono davvero deluso di non aver potuto correre di fronte al mio pubblico, ma stamattina ero veramente dolorante”, ha aggiunto Cairoli.

VERSO IL GP DELLE NAZIONI - “Ho provato a fare alcuni trattamenti che mi permettessero di guidare durante il warm up, ma pur essendo una persona con una soglia del dolore molto elevata stavolta non ci sono riuscito. Inoltre, non avrei avuto la possibilità di partire bene dall'ultimo cancello, quindi ho dovuto guardare al futuro e al Motocross delle Nazioni della prossima settimana; è una gara molto importante per me e per l'Italia, quindi insieme al team abbiamo deciso di non prendere rischi", ha concluso Cairoli.

Cairoli chiude comunque per la tredicesima volta un mondiale di Motocross sul podio finale: porta infatti a casa il secondo posto assoluto. Ora l'attenzione è dunque tutta rivolta al prossimo appuntamento, già il prossimo weekend, con il Motocross delle Nazioni sulla pista di Red Bud, in Michigan, negli Stati Uniti.

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

MXGP di Finlandia: Febvre-Coenen, la parola alla pista

Con Gajser, Herlings e Renaux fuori, i due contendenti al titolo arrivano in Finlandia con grandi aspettative e senza rivali temibili per il podio, chi saprà approfittarne?

MXGP: Gajser è tornato in moto

Buone notizie per Gajser che si era infortunato in Svizzera e che ha ricevuto il via libera dal suo staff medico per tornare in azione dopo quasi tre mesi. Stagione finita per Zanchi
Motosprint
Motosprint
Motosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi