Terzo giorno di test per la Moto3 a Jerez, sesto se consideriamo anche quelli già svolti a Valencia, e il risultato generale sembra non cambiare, la KTM è decisamente più avanti a tutti. 

Oggi il migliore, come ieri a quanto hanno dichiarato le squadre (per la mancanza del cronometraggio ufficiale), è l'inglese Danny Kent che in sella alla moto austriaca ha fatto segnare 1.47.1, mettendosi alle spalle quello che sembra essere il solo antagonista allo strapotere KTM, lo spagnolo Maverick Vinales con la sua FTR-Honda lontano 4 decimi di secondo. 

Non è andata decisamente bene al nostro Alessandro Tonucci, che è scivolato per un high side ma ha riportato la frattura scomposta del perone della gamba sinistra, insieme al malleolo. 

Tonucci è stato già visto dal personale medico dell'ospedale di Jerez e lunedì verrà operato a Pesaro per applicare dei chiodi esterni che dovrebbero rimettere in asse l'osso rotto. Lo sfortunato pilota del Team Italia con molta probabilità dovrà saltare i prossimi test di fine marzo, ma la squadra conta di averlo disponibile per il primo Gp dell'anno in Qatar. 

A terra anche Julian Pedone. Il pilota con l'unica Oral M3 in pista si è procurato una frattura di un polso. 

Decisamente indietro la Ioda, che chiude la lista di tempi dichiarati. Le moto in dotazione al Team Italia hanno comunque percorso più strada di quella fatta a Valencia, segno che il lavoro sta proseguendo, ora si spera che il livello della moto cresca per il prossimo test tra un mese prima dell'inizio del mondiale. 

In linea con gli altri appaiono gli indiani della Mahindra (con motore Oral), che hanno fatto registrare velocità massime comparabili con quelle di KTM e Honda. Anche in casa Mahindra comunque, sta proseguendo lo sviluppo sul bel telaio in tubi realizzato dalla Engine Engineering. 

Luca Bologna