Iannone: il nuovo italiano che fa paura

È aggressivo ma sensibile. Ha cuore, coraggio e orgoglio
Iannone: il nuovo italiano che fa paura

12 lug 2010

I modi aggressivi e l’indole solitaria da orso dei boschi del suo splendido Abruzzo fanno sembrare Andrea Iannone un magnifico animale da ammirare ma avvicinare con cautela. Invece il ragazzo di Vasto è una persona sensibile, simpatica, che affronta la gente guardandola negli occhi e che detesta l’ipocrisia, e che si lascia avvicinare solo quando si fida.

Perché lui non ha tempo per le smancerie e le pubbliche relazioni tanto care ai personaggi del Mondiale GP. Ha una missione – diventare campione del mondo – e poiché sa che la compirà solo quando riuscirà a gestire il proprio talento e a governare il suo carattere focoso è concentrato solo su questo. E fa benissimo, anche perché il suo essere uomo vero e sincero, rude ma anche simpatico, fa parte del suo fascino di pilota d’altri tempi. Attenzione, però: Andrea Iannone non sta dalla parte dei cattivi, ma soltanto dalla sua.

« Voglio costruirmi una mia strada e andare avanti a modo mio, migliorando in modo costante » è la rivendicazione di una personalità spiccata; « io parlo poco perché credo nei fatti » è la risposta a chi lo considera troppo appartato; « io non sono un “ leccaculo” » è l’avvertimento per chi non ha ancora capito che « io ti rispetto, se tu mi rispetti ». Andrea Iannone ha un animo appassionato, parla e ragiona nella stessa maniera in cui guida: con impeto e aggresività. Eppure, a suo modo, è anche elegante.

Tutto sull’abruzzese del Team Speedup di Luca Boscoscuro sul numero di Motosprint in edicola


Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Moto2, Arbolino fa un tatuaggio per ricordare Borja Gomez

L’italiano era molto legato allo spagnolo che ha perso tragicamente la vita a Magny Cours a 20 anni, tanto da fare questo gesto per non dimenticarlo mai

Moto2: Mattia Pasini salta la wild card del GP del Sachsenring

A causa di una caduta in una sessione di test svolta a Brno, il pilota riminese dovrà saltare una delle wild card inizialmente previste
Motosprint
Motosprint
Motosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi