Sprint MotoGP del Mugello a ruoli invertiti per Pecco Bagnaia e Jorge Martin, dapprima riconosciuti quali detestanti e amanti della gara corta, oggi in Toscana passati da vincitore a cascatore. Lo spagnolo è finito nella ghiaia, l'italiano ha concluso in sucesso. E il distacco in classifica tra i due si è ridotto: 155 Jorge, 128 Pecco.

Bagnaia (finalmente) vincitore della Sprint

La odiava, tanto da vivere un incubo maledetto. Pecco Bagnaia ha finalmente firmato una Sprint d'annata, a seguito di errori, ritiri, "zero". Invece, i 12 punti presi lo avvicinano al leader del mondiale, ancora Jorge Martin. Il quale ha "imitato" il diretto rivale, mettendosi nei guai da solo.

Bastianini e Martin ai ferri corti, ne paga le spese Enea

Crash tra Miguel Oliveira e Fabio Quartararo a far commentare i presenti in sala stampa, ma l'urlo è arrivato nel contatto in cui Enea Bastianini ha avuto la peggio rispetto a Jorge Martin. Il numero 23, lungo in staccata, è tornato in traiettoria, trovando lo spagnolo a gas aperto. Ducati Lenovo nelle vie di fuga.

Ottima prestazione di Franco Morbidelli, quarto. Il box Prima Pramac ha potuto sorridere almeno da una parte. E' piaciuto pure Fabio Di Giannantonio, risalita da (quasi) fondo a (quasi) vertice per Brad Binder, ma non è bastato per farsi premiare.

Errore pesante di Martin

Era terzo, ma sperava di cogliere almeno il secondo posto. Nel tentativo di raggiungere Marc Marquez, si è sdraiato malamente, mandando in fumo un risultato da medaglia e facendo imprecare il box Prima Pramac. Disastro per Jorge Martin, specialista Sprint stavolta fallace.

Marquez e Acosta con medaglie: fenomeni vicini 

Solo loro sanno veramente sorpassare e, non per caso, eccoli insieme a medaglia. Marc Marquez secondo, Pedro Acosta terzo. Fenomeni che mai hanno incrociato le traiettorie oggi, tuttavia serrati sul palco d'onore. Abbiamo protagonisti capaci di regalare spettacolo.

Sprint MotoGP Mugello: bandiera a scacchi